Andrea Jardi

I valori dello sciatore olimpico... "Vancouver mi ha aiutato ad acquisire esperienza e a desiderare ancora di più di poter arrivare lontano in questo sport..."


- Hai incontrato qualcuno dei tuoi idoli in città? - In città incontri tanti, tanti grandi, ed è una fortuna essere lì con loro, vedere come si allenano in palestra... Mi è piaciuto soprattutto incontrarli. Didier Ascolta.


- Come mai non l'abbiamo visto alla cerimonia di apertura? - Non ho potuto partecipare, prima di andare a Vancouver ho partecipato ai campionati del mondo junior e i tempi erano molto stretti.


- Cosa hai provato quando hai aperto il cancello del supergigante? - Alla partenza avevo tanta voglia di scendere, dare il massimo e divertirmi, quando hai aperto il cancello forse ho sentito sollievo, il bello stava arrivando; andare giù e volevo remare più forte che potevo.


- Passarono alcuni giorni prima che gareggiasse di nuovo. Cosa fai in quei giorni? - Ti alleni sulle piste per il prossimo test e ti alleni per recuperare bene, per ottenere la migliore prestazione.


- Senza gli sponsor...Senza Megasport (Dynastar, Lange, Briko) sarebbe stato molto più difficile, mi supportano da molto tempo e ne sono molto grato. E naturalmente anche gli sponsor della RFEDI sono stati molto importanti, permettendoci di avere i mezzi necessari per seguire un buon programma.


- CAEI, il tuo Club di sempre? - Il CAEI è stato il club nel quale mi sono allenato e cresciuto. Con cui ho fatto le mie prime gare, le mie prime sciate estive... Al CAEI ho imparato molto, non solo in fatto di sci. Ho sempre ricevuto supporto dalla società e l'origine del percorso che ho intrapreso in questo sport è in ciò che ho vissuto al CAEI.


- Cosa diresti a tutti i bambini CAEI che stanno iniziando? - Direi loro di divertirsi e perseguire ciò che vogliono. Non scoraggiarti quando le cose vanno male, perché andrà male molte volte, ma se riesci a superare i momenti difficili, quelli belli ti ripagheranno.


- Sei consapevole che hai fatto la storia del CAEI e che sei un riflesso per tutti i giovani - La verità è che non l'ho vista in questo modo? Andare ai Giochi Olimpici è stata una bellissima esperienza, ma non sono affatto soddisfatto, voglio ottenere di più ed essere molto migliore.